Andrea Grignaffini

The Club
Andrea Grignaffini
I protagonisti della cucina italiana raccontati attraverso la penna gourmet di Andrea Grignaffini e del Club, gruppo di esperti appassionati della tavola d’autore. Settimana dopo settimana, carta dopo carta, a comporre un intero mazzo, un viaggio alla scoperta dei migliori piatti d’autore “made in Italy”.

La triglia di terra

Un piatto spiazzante e stordente qui a Ragusa, nel centro dell’Ibleide più profonda. Un piatto che ha rimandi botturiani (il camouflage) e sultaneschi (la triglia con “sanapo”) ma che nonostante ciò ha grande personalità e originalità. Una triglia che viene dal mare della Sicilia fragrante, sapida e iodata

02-02-2016 | 00:10

Io rinascerò, cervo a primavera

Da una parte il controfiletto appena rosolato e avvolto in una foglia di verza, sbollentata e caramellata in forno; fatto riposare e riscaldato nel suo involucro. Dall’altra lo spicchio di pera aromatizzata in osmosi, ossia sottovuoto, con peperoncino habanero e cardamomo, per una sensazione di mostarda ma a crudo, fresca e croccante. Tutto questo da chef Alessandro Panichi.

09-01-2016 | 23:59

Lo sgombro che vola come la farfalla

Non sarà forse la caffeina, trasmessa in piccolissime dosi alla polpa grazie alla superficie di contatto in cottura, per la mediazione dell’acqua, ma sta di fatto che lo sgombro di Valentino Cassanelli vola sul piatto come un pesce farfalla, mai così agile e leggero. E della farfalla imita il colpo d’ala nella cialda di patate viola, lessate con l’aceto, passate, stese, essiccate e fritte, per un effetto glossy e segoso.

19-11-2015 | 22:13

La quadratura del cerchio di Berton

Una cucina tra le più francesi che ci sia capitato di incontrare nel nostro Paese. Non tanto - anche se comunque - per la tecnica espressa nelle cotture, nello studio degli abbinamenti e nel rigore delle realizzazioni, quanto per la precisione maniacale del cuoco, il grande chef Andrea Berton. Una cucina a tratti schiva e delicata, timida e riflessiva che rifugge dall'imperfezione stilistica. Poi ci si avvicina al menù “Brodi” e si entra in un’altra dimensione.

28-11-2015 | 11:28

Scampi crudi su sassi di lava

C’era una volta uno scampo. Abitava gli anfratti marini che circondano le coste siciliane. Un giorno venne pescato e selezionato, insieme a pochi altri, per la cassetta di crostacei più belli. Quella partita preziosa che, come sempre, sarebbe stata acquistata da Pino Possoni per il suo ristorante. Giunto in cucina, lo scampo venne a lungo ammirato per la bellezza, la consistenza, il dolce profumo.

20-12-2015 | 16:43

Fettuccine mi provocate?

Conviene ripartire dalla fettuccina. Quella al “doppio burro” e Parmigiano che (dicunt) tale Alfredo Di Lelio, cuoco a Roma, inventò nel 1914 per spingere la moglie, inappetente, a nutrirsi (riuscendoci, pare). E che, sbarcata nel menu del di lui locale, divenne un hit “presunto romano” negli Usa al tempo della Cinecittà zeppa di divi.

10-12-2015 | 23:36

Antonio che vien dal mare

Il litorale licatese è ricco di spiagge e d’insenature da togliere il fiato. Qui il mare è blu intenso, profondo. La spiaggia di Mollarella è forse la più famosa ma anche la più trafficata e congestionata. Poco più a Ovest, appena dopo il promontorio del celebre arenile, Cala del Re fa bella mostra, in tutta la sua discreta e ammiccante bellezza. Qui il proprietario pesca direttamente con la sua barca i frutti del mare licatese e li mette in tavola per i clienti.

02-10-2015 | 16:36

Il ruggito del piatto intelligente

Gusto. Armonia. Equilibrio. Se un piatto questo deve essere, allora non sfugge che gli elementi che lo compongono devono trovare alla perfezione il loro ‘posto’ in un’architettura generale che, caso per caso, può anche raggiungere complessità estreme. Così la carne può dialogare con il pesce. Il ‘gelatinoso’ con il croccante. E la succulenza con le tendenze amare e acide. A Corvara accade proprio questo.

02-10-2015 | 16:45

Da Bottura con furore

La poesia parla una lingua straniera, ha scritto Aristotele. Anche per questo, con il favore delle circostanze biografiche, la cucina di Yoji Tokuyoshi, sous-chef di Massimo Bottura per quasi dieci anni, si configura come un costante rimpallo di tradizioni. Dove le tecniche e la filosofia del Giappone vengono tradotte in un’ingredientistica quasi esclusivamente italiana. Dopo dieci anni da Massimo Bottura.

19-09-2015 | 02:21

In cucina tutto nasce dalle donne

L'insegna recita "Isola San Biagio", minuscola frazione di Montemonaco, Marche. Ma il ristorante Il Tiglio di Enrico Mazzaroni conta fra i più utopici d'Italia, perché solo un eremita potrebbe vivere quassù, dentro una natura che ispira sentimenti sublimi; e solo un sognatore servirvi una cucina fra le più ardite d'Italia, felicemente inserita nel filone avanguardista targato Lopriore-Parini, senza effetti déjà-vu, "Perché in cucina tutto nasce dalle donne".

10-09-2015 | 19:19

Quello scorfano così scomposto

L'originalissima presentazione dello scorfano firmato da Enrico Cerea conta su una ricetta che è incentrata sul taglio originale di un pesce solitamente sacrificato alla zuppa. Non il solito filetto, ma un brano sopra la testa completo di pinna, fragile e impalpabile come ala di farfalla. Un modo per preservare una succulenza saporita, garantita dalla lisca, e nel contempo coinvolgere emotivamente l’ospite attraverso la memoria dell’ingrediente vivo.

01-09-2015 | 15:34

Lo sgombro che cuoce due volte

Giuseppe Iannotti, chef autodidatta del Kresios di Telese, cattedrale della cucina avanzata nel deserto del Sannio, ha deciso di cimentarsi con il pesce che in questo momento ispira maggiormente i cuochi: lo sgombro, al quale ha adeguato la ricetta originale con l’aiuto del suo secondo Tadashi Takayama. Con le lische, intere, e la testa svuotata, che vengono fritte in olio due volte.

25-08-2015 | 17:44