Woolf

Muoio per non morire

Pietro Iannibelli

Ottant’anni fa, a distanza di qualche mese e di migliaia di chilometri, Virginia Woolf e Marina Cvetaeva soddisfecero una medesima volontà di autoannullamento. Non potendo più continuare ad essere se stesse, dovettero non esserlo più. Ma cosa divennero dopo, nulla? Tutto cessò? O una volta varcata l’ultima soglia, qualcosa di loro, una scintilla, chissà dove, rimase?

11-04-2021 | 17:40

Cosa pensava Virginia Woolf di Joyce?

Spesso accostati per la simile ricerca in ambito letterario e per le tematiche di vita interiore affrontate, James Joyce e Virginia Woolf sono anche spesso visti come “antagonisti” e considerati estremamente diversi nonostante le evidenti somiglianze. I coniugi Woolf sono stati stigmatizzati per non aver pubblicato Ulisse (lettura di “difficoltà invalicabile”) e Virginia scrisse spesso commenti molto negativi su Joyce, definendolo, tra l’altro, un “nauseabondo studente universitario che si gratta i brufoli”. Tuttavia...

16-12-2017 | 17:43