Contro il politicamente corretto
Il “politicamente corretto” è in realtà il riflesso ideale, cioè l’immagine rovesciata, di quel mostro senza testa che tutto produce e tutto mangia, il consumismo giunto all’apice delle sue possibilità. E come tale, tende subdolamente a recuperare tutti e ognuno per il grande sabba del Mercato. È così che intere moltitudini si sono assuefatte alle litanie piagnucolose di famosi artisti che si ribellano alla fame nel mondo, mentre fanno colazione al Waldorf Astoria.
30-12-2015 | 18:24
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