Camillo Langone

Sogni e Tabarri
Camillo Langone
Una rubrica che è un sogno notturno fatto di libri, abiti, oggetti, opere d’arte, piatti, vini, luoghi, case e tutte quelle buone abitudini che non dovremmo mai tralasciare. Lo scrittore Camillo Langone racconta l’importanza dei dettagli. E il piacere di essere autarchici.

Elogio del Lambrusco

Troppe volte snobbato. Il lambrusco è un vino virtuoso. Camillo Langone lo sogna di notte. E non potrebbe vivere senza.

L'opulenza del piatto

Il piatto a tavola deve essere rotondo. Deve ricordare il seno materno. E non trafiggerci il costato.

L'estetica della maglia della salute

L'estate sta finendo e torna il momento della maglia della salute. Camillo Langone è molto freddoloso, quindi la ama molto. Ma che non sia come quella della nonna.

Amami e abbracciami sciarpa mia

In questi giorni di fredda pioggia primaverile un freddoloso come Camillo Langone chiede aiuto alle sua sciarpe. Che lo abbracciano di amorevole tepore.

Tabarro salvami dal rigido inverno

Il Tabarro abbraccia la stagione più fredda con il suo ampio taglio di lana. Indossarlo non è solo un piacere estetico. Ma anche un modo per resistere alla modernità.

La tovaglia tiene lontana la solitudine

Oggi Camillo Langone sogna la tovaglia perfetta. Che deve abbracciare il tavolo come una madre fa con il figlio. E che tanga lontano l'incubo di solitudine delle tovagliette americane.

I migliori panni della nostra vita

La lana di pecora è fondamentale per avere un buon panno con cui coprirsi. Così Langone affronta l'asprezza del rigido inverno. Avvolto su un divano fatto di sogni.

Il mistero dell'alfabeto serafiniano

Luigi Serafini è un artista singolarissimo. Il suo Codex un'opera unica nel suo genere. Con un alfabeto tutto da decifrare.

Il cruccio della gruccia

La gruccia per appendere gli abiti. Superflua? Forse, ma necessaria.

Questo non è un ombrello

L'ombrello perfetto è prodotto a Milano. Protegge dalla pioggia. E dalle superstizioni.