Gli Avengers ringraziano Leopardi
Siamo in pieno periodo di esami: non può mancare la nostra tesina, dedicata a Giacomo Leopardi e al suo rapporto con gli Avengers. In occasione del bicentenario dell'Infinito.
Siamo in pieno periodo di esami: non può mancare la nostra tesina, dedicata a Giacomo Leopardi e al suo rapporto con gli Avengers. In occasione del bicentenario dell'Infinito.
Julieta, l’ultimo film di Almodovar già in sala – dopo un recente passaggio a Cannes curiosamente anonimo - ci riporta finalmente al Pedro Almodovar dei tempi migliori. Come nelle opere precedenti la forza principale sta nel personaggio femminile al centro della vicenda. Julieta è una protagonista dalle complesse dinamiche personali e sociali e non a caso nasce fondendo ben tre protagoniste di altrettanti racconti del premio Nobel Alice Munro.
Abbiamo visto come la saga di Heimat abbia riletto tutta la storia del secolo breve tedesco e come sia riuscito a rivelarsi come il progetto editoriale tedesco più affascinante e complesso delle ultime generazioni. Ovviamente un progetto così ricco ed articolato non poteva vedere la sua fine nella nebbiosa mattina del primo gennaio del 2000. E allora ecco la quarte parte. Ma sarà l'ultima?
Heimat 3 racconta l’ultimo decennio del secolo scorso, dalla caduta del muro al capodanno del nuovo millennio. Un momento forte per la Germania, segnato non a caso da quella riunificazione che darà lo slancio ideale alla locomotiva tedesca nell’affrontare le sfide dell’Europa contemporanea e che traccerà il suo profilo attuale di cardine centrale nell’economia del vecchio continente.
Il titolo di "Heimat 2", tradotto alla lettera dal tedesco, significa "La seconda patria", e non "Cronaca di una giovinezza". La seconda patria è rappresentata qui da Monaco di Baviera. La città scelta dall’idealista Hermann Simon per la sua formazione diventa il luogo che ciascuno di noi ha inseguito quando aveva vent’anni.
In occasione dell'uscita al cinema di "L'altra Heimat - Cronaca di un sogno", ultimo episodio della mitica saga, Nicola Calocero ci presenterà tutti i capitoli del capolavoro di Edgard Reitz. Oggi "Heimat 1": un film della durata di più di venti ore che, declinato in undici episodi, espone le vicende di un paesino immaginario, Schabbach, in cui prendono le mosse ben tre generazioni della famiglia Simon. Microcosmi in parallelo che riflettono, nel corso della pellicola, tutti gli eventi cardine della storia tedesca. Dal 1919.
L’ultima opera del regista Mike Leigh, Turner, è dedicata agli ultimi anni del maggiore pittore britannico del XIX secolo. La dedizione del pittore nella ricerca di nuovi orizzonti per la sua arte è mostrata nel film come un’esperienza radicale. Il grande paesaggista che per primo riuscì a scomporre la luce. In tante sfumature.
Il primo film importante dell’anno solare appena iniziato è "American Sniper" di Clint Eastwood. Quattro sinfonie scandiscono quattro missioni del tiratore scelto Chris Kyle. Dalla vecchia Babilonia la sua personalissima guerra di Troia lo porterà a riflettere sula sua vita. E a scoprire che...
Oggi inizia il Mondiale senza Italia. Come destreggiarsi nelle chiacchierate a salotto? Ecco un breve manuale di conversazione per districarsi in queste settimane di calcio non potendo appigliarsi alla tradizione e allo spirito garibaldino della nostra nazionale.
Se giustamente la più importante copertina dell’anno della rivista più famosa del mondo, Time, ha voluto premiare il coraggio civile di chi ha avuto la forza di spezzare la catena dell’omertà, da un punto di vista meramente più pratico - ed estetico - il personaggio dell’anno non può non essere che il pagliaccio Pennywise. Che ci ricorda tante cose che abbiamo amato.
Su Sky inizia la serie "1993" con Stefano Accorsi. Per entrare nel clima di quell'anno Nicola Calocero ci fa un elenco dei 93 accadimenti più significanti o curiosi. Dall'Oscar alla carriera a Federico Fellini al primo Wimbledon vinto da Pete Sampras. Quanti ne ricordate?
Dopo la messa in onda delle prime due puntate di 1992, la serie tv di Sky, ecco una lista, stilata con disincanto e ironia, di alcuni tratti dell’immaginario simbolico di un anno che ormai abbiamo consegnato al modernariato. E che sarebbe bello vedere nelle prossime puntate. Ecco la vertiginosa lista di Nicola Calocero.
L’Oscar a Birdman premia forse la più grande magia del Cinema: l’attore. Maschera, Istrione, Simbolo e Sortilegio. Bugia e Verità. Ciò che ci ipnotizza, ciò che ci respinge. Mettendo il suo volto sulle copie del film, esponendolo sul palco, ostentandolo in una vetrina televisiva, è colui che scommette sempre, in ogni occasione, tutta la posta.
La prima strofa di una poesia di Dylan Thomas ci accompagna nel viaggio cosmico raccontato dal film "Interstellar" di Christopher Nolan. Una strofa che è come un monito. Per ricordarci che l'amore parla in una dimensione più profonda, oltre la logica, oltre la gravità, oltre le stelle. Esattamente come la poesia. E come gli auguri che facciamo a voi cari lettori. Buon Natale. Ci rivediamo tra 2 giorni.
Si avvicina la notte più importante per i cinefili di tutto il mondo: la notte degli Oscar. In questi giorni però anche chi non parla quotidianamente di cinema è obbligato ad affrontare l'argomento. Nicola Calocero ci regala un manuale semiserio per uscire indenni da una serata dove l'argomento sarà incentrato sui film in gara per la statuetta.
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