Arte

Passepartout per il cielo (ciao Philippe)

Era capace di una cosa di cui pochi sono capaci, rendere facili le cose difficili. Ti portava a spasso nella Storia dell’arte come fosse un gioco (perché in fondo lo è) ma insieme una cosa serissima (perché la è). Era dotato – cosa rarissima – di intelligenza dinamica, ossia quella che trova nuovi legami tra le cose. Se ne è andato troppo presto, ma sopravviverà nei suoi libri. E nel suo viaggio in Italia con Goethe qui, sui Fiori del Male.

04-09-2020 | 11:01

Ontani tra Narciso e Penelope

Luigi Ontani (Vergato, 24 novembre 1943), artista, in questi tempi mefitici lo si potrebbe immaginare rinserrato nella bottega che fu del Canova a Roma, oppure nel suo “armistiziale” villino appenninico, il palindromo Romamor, quale proconsole di se stesso, autoesiliato in una sorta di Aion cardinalizio, di dannunzianesimo sospeso, agghindato come un monaco tentato dal sultanato o come un sultano attratto dalla cella.

27-04-2020 | 09:47

Hitler condanna l'arte "degenerata"

Nelle pagine di Mein Kampf si legge che “la pittura d’avanguardia è il prodotto di persone spiritualmente degenerate e di viscidi imbroglioni”, “allucinazioni di folli e criminali”. Le invettive dell’Imbianchino sono rivolte con estrema violenza e senza distinzioni contro tutte le nuove correnti creative, riunite sommariamente sotto l’etichetta del Modernismo.

28-08-2019 | 14:51

Kounellis che non amava il pop

Marcello De Blasio

La Pop Art, secondo Kounellis era “qualcosa di estremamente negativo”, trasponeva nei lavori degli artisti la velocità dell’informazione, la superficialità dei tempi moderni, la spirale dei consumi e la ripetizione compulsiva della pubblicità. Un’arte senza mistero, senza desiderio di ricerca. Kounellis, al contrario, insegue un linguaggio rivoluzionario.

27-08-2019 | 08:47

Naturalia et Artificialia

Cos'è una Wunderkammer? Restituire la ricchezza infinita del mondo, ossia restituire il fine ultimo dell’opera d’arte. Esempio? Un fossile dipinto, prendendo a prestito una definizione di Foucalut, rievoca “nell’incertezza delle sue somiglianze, le prime ostinazioni dell’identità”. Come nella mostra sui cinquant'anni di carriera di Marina Burani a Parma.

11-05-2019 | 21:48

L'orrore è alle porte

27 febbraio 1933. Il Reichstag viene incendiato. Nel giro di poche ore la colpa del fatto è attribuita a Marinus van der Lubbe, un comunista olandese. Göring ordina l’arresto di tutti i dirigenti del Partito Comunista. Hitler dichiara lo stato di emergenza e fa firmare a von Hindenburg un decreto che abolisce gran parte dei diritti civili. Quinto episodio del racconto di Didi Bozzini.

25-03-2019 | 18:30

Apologia di Celentano

Il genio, a differenza del talento, non è mai dove te lo aspetti. È sempre altrove rispetto ai suoi contemporanei. Avanti, sopra, di lato, non importa: ma altrove. Il talento, invece, deve essere esattamente lì, dove lo aspetti: meglio degli altri, ma lì, dove sapevi che sarebbe stato. Adriano Celentano è della prima categoria. E in questo pezzo, uscito ieri sul Fatto Quotidiano, spieghiamo perché.

01-03-2019 | 15:12

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