Guardate bene questa foto
La vita di Luca Attanasio in una foto. Un selfie che nulla ha a che fare con un selfie. Un sorriso che raccoglie tutto ciò che lo circonda. E quelle bellezza che rende la vita degna di essere vissuta.
La vita di Luca Attanasio in una foto. Un selfie che nulla ha a che fare con un selfie. Un sorriso che raccoglie tutto ciò che lo circonda. E quelle bellezza che rende la vita degna di essere vissuta.
“Mio caro Maestro, mio grande amico, venga a Fiume d'Italia, se può. È qui oggi la più risonante aria del mondo. L'anima del popolo è sinfoniale come la Sua Orchestra”. Gabriele D'Annunzio, con queste parole, invitò Arturo Toscanini a Fiume, per un concerto. E il Maestro decise di andare. Il nuovo racconto storico di Gustavo Marchesi.
In tempo di guerra venne un'estate che la Madalena si preoccupò: Rubes non era lui, non aveva più la sua faccia. A tavola attaccava il solito discorso, che partiva volontario con altri stupidelli.
"Mamma, la patria chiama, la madre degli italiani. È la nostra madre". Il nuovo racconto di Gustavo Marchesi.
“Noi le mascherine non ce le metteremo mai!”, seguono imprecazioni, parolacce e botte ai vigili urbani. È successo a Roma nei giorni scorsi e gli aggressori erano ragazzi giovani: un racconto che si ripeterà spesso, c’è da giurarci. Sì, perché in Italia – ma non solo – sta nascendo una nuova, miserrima figura, il “ribelle della mascherina”.
L’immane catastrofe che si sta verificando non ha un linguaggio proprio. Si è “costretti” a utilizzare e ripetere, senza lo sforzo di crearne uno appropriato, un vocabolario che fa riferimento alla sopraffazione dell’uomo sull’uomo, al suo più esecrabile comportamento di violenza, l’omicidio e, appunto, la guerra.
“Il quaranta deve emanare dal numero quattro che è pure un numero completo, un numero che riassume Dio e le sue opere.” Queste le parole di Sant’Agostino di Ippona che spiegano il potere racchiuso nel numero quaranta, l'energia e lo scopo di queste due cifre. Nel libro della Genesi si narra che Adamo, il primo uomo, viene custodito dal Dio creatore per quaranta giorni prima di essere introdotto in paradiso per la prima volta...
Detto "Iron Mike" o "King Kong", Mike Tyson è stato uno dei migliori pesi massimi nella storia della boxe. Oltre che per la ferocia, era venerato per la tecnica innovativa che poggiava sulla sua fisicità. Scolpitosi un fisico eccezionale, aveva sviluppato al massimo i muscoli del collo, grazie al quale poteva sopportare urti terribili che, una volta incassati, gli permettevano di trovarsi a breve distanza dell’avversario.
Gli sono bastati nove anni per passare da una cella di prigione alla poltrona di cancelliere, solo sei per imporre al mondo intero la propria follia omicida. In una quindicina d’anni l’Imbianchino è riuscito ad incendiare il pianeta. E tutto ciò che è accaduto in questo breve periodo e sta accadendo durante i primi anni della guerra era già scritto nelle pagine di Mein Kampf. (capitolo 13)
Il detective Max Emmental non viaggia più. Finiti i viaggi interplanetari e le partenze in orbita, per colpa della peste aliena venuta da lontano. Dalla televisione i numeri si fanno sempre più allarmanti. Max è costretto a casa. Il nuovo racconto surreale di Michele Medici.
In poco più di un mese la Francia è sconfitta. La Linea Maginot è stata aggirata, le truppe inglesi e numerose divisioni francesi costrette a ritirarsi in territorio britannico. Tutto il nord del paese è occupato dai soldati della Wehrmacht. Il 14 giugno 1940 i nazisti sfilano sui Campi Elisi. (Capitolo 12)
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