Fellini

A pranzo con Orson Welles

Pubblicato da Adelphi il bellissimo e imperdibile "A pranzo con Orson. Conversazioni tra Henry Jaglom e Orson Welles", a cura di Peter Biskind. “A me non piacciono i film. Mi piace farli”. Una delle battute più celebri di Orson Welles sembrerebbe un paradosso se si considera che di film, propriamente detti, questo genio all’epoca ne aveva girato uno solo. E poi quell'incontro a tavola con Fellini...

01-06-2015 | 17:46

Fellini e Joyce. Realismo e visionarietà

Alberto Moravia vedeva nel protagonista di 8 e ½ di Federico Fellini delle analogie con il protagonista dell'Ulisse di James Joyce. Il regista rispose di non aver mai letto niente dello scrittore irlandese. Però l’interesse per la memoria, per l’infanzia che irrompe nei momenti più intensi ed “epifanici” del presente, l’ossessione per la religione e la religiosità, l’uso della satira grottesca sono solo alcune delle similitudini tra i due geni. E poi nel manoscritto originale di Toby Dammit...

29-11-2014 | 16:06

Il Satyricon e il suo mistero

Unico romanzo della letteratura latina, escluse le Metamorfosi di Apuleio, il Satyricon costituisce un grande punto interrogativo per tutti i filologi e gli studiosi classici. Doveva essere un romanzo che ogni cittadino medio potesse leggere senza difficoltà e senza una grosso bagaglio culturale alle spalle. Niente a che vedere con le epistole filosofiche di Orazio. E anche la lingua usata ce lo dimostra.

09-07-2014 | 15:37

Com'era intelligente Federico Fellini

Di recente ho riguardato tre film indimenticabili di Federico Fellini: Vitelloni, Dolce vita, Amarcord. In questi tre film, e in molti altri, Fellini ha colto e rappresentato le radici antropologiche del fascismo e delle sue conseguenze nel carattere – se per un attimo mi si permette questa grossolana abbreviazione – del Paese nostro. Un’eterna irresponsabilità adolescenziale. Che, invece, Michelangelo Antonioni...

30-06-2014 | 17:06