Elogio del tabarro
Scrivere oggi del tabarro, di quel mantello tipico della tradizione popolare, rimanda immediatamente a Giovannino Guareschi e a Guido Piovene, alle nebbiose atmosfere padane dai due magistralmente descritte, alle passeggiate in bicicletta o a piedi lungo gli argini del fiume; svaghi metafisici, spesso solitari, fra terra e acqua, dove l’umidità brumosa da elemento etereo si fa essenza predominate ed atmosfera avvolgente. Come lui, il tabarro.