La lucida follia di Guido
Guido Morselli non trovò mai pubblicazione in vita. Così, dopo l’ennesimo rifiuto assaporò il privilegio del niente, che prese la forma di una Browning 7.65 rivolta contro di sé. Romanziere senz’anima, a tratti criptico, autoreferenziale nell’eruditismo meno compromissorio coi gusti di un sistema culturale di pacche sulle spalle e di amici degli amici - soppesarono quei porporati.