Dimenticare una persona amata importante può essere un’impresa, ma salvo casi patologici di devozione eterna, più o meno tutti ci sono riusciti. Tuttavia, questo è meno facile nell’era di Facebook: in qualsiasi luogo ci sia una connessione si possono vedere le foto dell'ex amore (magari in felice compagnia). Per non disperare bisogna fare come Immanuel Kant.

A me Suárez sta molto simpatico. Ha l'irriverenza delle persone libere ed è un centravanti vecchio stile. Segna molti gol e, come certi bimbi dell'asilo, ama addentare chi gli passa troppo vicino. Simbolo di libertà sudamericana sarebbe piaciuto molto a Gilles Deleuze e Carmelo Bene. Perché le sue non sono azioni. Sono atti unici.

Il conversatore ha la curiosa caratteristica di uscire dal letargo calcistico una volta ogni quattro anni. Il calcio non gli interessa, gli interessano i Mondiali. Non capisce che gusto ci sia a tifare squadre coi giocatori intercambiabili, ma sa benissimo che gusto si provi a tifare la Nazionale. E dopo Italia-Uruguay è molto depresso.

Il conversatore sa che parlare con un complottista è inutile, se non irritante. Il complotto ha le sue regole, le sue reticenze, è ma non è, non se ne può parlare ma se ne deve parlare. P2, Bilderberg, Servizi segreti deviati e via dicendo. E quando si pronuncia il nome di John Kennedy esce sempre quello di Marilyn...

Buone notizie sul fronte dell’adulterio, soprattutto maschile: ha fatto il suo ingresso trionfale una nuova figura che lo permette tra le mura domestiche: la badante. È entrata nelle famiglie, del nostro ceto medio-piccolo, interrompendone l’asfittica solitudine, che durava da più di un quarantennio, da quando sparirono le serve. E quando sboccia l'amore...

L'Unione Europea è nata nel nome della democrazia e della libertà, contro i regimi totalitari e i disastri da essi generati. Tra i padri fondatori vengono ricordati grandi politici come Adenauer, Monnet, Spaak, Bech, De Gasperi. Ma non tutti ricordano che un piccolo grande contributo alla costruzione di questo sogno arrivò anche da Ventotene. Con un Manifesto molto lungimirante.

Per lunghi giorni i vip di tutto il mondo hanno fatto la gara a pubblicare la loro immagine con l'hashtag #BringBackOurGirls. Era l'appello mondiale mirato a salvare 300 studentesse nigeriane rapite dal gruppo terroristico Boko Haram. Oggi la notizia è scomparsa dai giornali e dai social network. E delle ragazze non si sa più nulla. Nell'indifferenza generale.

Nella società peggiore possibile, secondo “La visione scientifica del mondo” di Russel, la scuola non educa a pensare in modo critico. Come? Per diverse vie: banalizzazione dei saperi (da quiz), asservimento della cultura alla tecnologia (c’è chi ritiene la geografia inutile se si possiede Google Earth), omologazione dei giovani, ricerca subordinata alle oligarchie economico-finanziarie. Ma un altro mondo è possibile.

Suor Cristina è il fenomeno del momento. Vincitrice del programma "The Voice of Italy", in cui ha cantato, ballato, sollevato polemiche e consensi. E la durissima indignazione di un Monsignore: "Basta, è un'indecenza!". Nel racconto immaginario di Francesco Bardaro Grella.