Cosa raccontano i nostri occhi?
Il dizionario maniacale del sette oggi ci racconta i segreti dell'occhio. Che sono legati ai gradini di una scala. Il mistero s'infittisce. Sempre in nome del sette.
Il dizionario maniacale del sette oggi ci racconta i segreti dell'occhio. Che sono legati ai gradini di una scala. Il mistero s'infittisce. Sempre in nome del sette.
A parte le colluttazioni, che sono prerogativa negativa solo nostra e dei paesi in via di sviluppo democratico, il dibattito parlamentare è molto acceso ovunque. Anche nel Regno Unito, dove i parlamentari perdono spesso il proverbiale aplomb. E nessuno si indigna o strumentalizza.
Si può leggere la storia del rapporto dell’uomo con Dio anche attraverso singoli fatti accaduti all’interno di una coppia: un uomo e una donna. E riusciremo a scoprire che il matrimonio, per come lo descrive Cristo stesso, non è una realtà così scontata come ce lo immaginiamo. Anzi.
Il dizionario maniacale del sette di Meri Lao oggi si occupa di Fidel Castro. Quante volte il numero sette entra nella vita del Líder máximo? Tante. Compreso il numero dei figli. E le operazioni subite nello stesso giorno.
Sta per compiere 86 anni. Ha avuto una vita incredibile. Amica di Astor Piazzolla e donna dagli orizzonti infiniti. Ha scritto il "Dizionario maniacale del sette", un'opera unica nel suo genere. Prossimamente in video su www.ifioridelmale.it.
Salvo Foti è uomo etneo, da generazioni. Interprete appassionato e custode della coltivazione ad alberello, vive lavora e pensa con lo sguardo all’insù, verso “a muntagna”. Per Salvo lavorare queste terre significa innanzitutto dare continuità. Continuità del lavoro dei suoi avi. In nome del vino.
Roland Barthes ha parlato con chiarezza della città come testo da interpretare nei suoi segni e significati. E in questo libro, "Lo spleen di Parigi", Charles Baudelaire "affresca" cinquanta tavole in cui il tema comune è proprio una città: Parigi. Con una prosa lontana dalle sue poesie più celebri.
Priapo è un dio un po' trascurato nel pantheon antico. Ha ritrovato popolarità di recente grazie a certe cene "eleganti". E nel libro in cui sono narrate le sue imprese c'è posto anche per le infedeltà di Ulisse e Penelope.
Breve guida per districarsi nel lessico di sacrestia tra manti e candide vesti dove tutto è simbolo e non orpello. Dai colori indossati nel corso dell’anno, si passa agli indispensabili per le messe quotidiane per arrivare alle dotazioni extra delle cerimonie più solenni della Chiesa di Roma.
Lui, lei, l'altro. Se al triangolo "classico" aggiungiamo un elemento in più, la beffa, la storia assume un sapore boccaccesco. Ma se tutto ciò accade molti secoli prima di Boccaccio la questione diventa davvero curiosa. Come in questa favola bizantina.
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