La questione con cui si apre il libro di Livio Rossetti "La filosofia non nasce con Talete, e nemmeno con Socrate" è espressa implicitamente già nel titolo: smentire alcuni dei principali schematismi di pensiero, come quello che pretenderebbe di far cominciare la storia del pensiero filosofico con Talete, che è come dire – in termini di effetto spiazzante – che il cristianesimo non è partito da Cristo.

Ultima puntata del romanzo d'appendice dei Fiori del Male scritto da Antonio Romano "Cappuccetto rosso deve morire".

21.00

Il Commissario era rimasto a cena al Villaggio, deciso a godersi quelle ultime ore di tranquillità. Nell’ufficio del Direttore aveva buttato giù una prima bozza del rapporto, che avrebbe poi ultimato e rivisto il mattino seguente in commissariato prima di andare dal magistrato.

18.00

L’Ispettore stava interrogando Russo già da un po’, ma a quanto pareva non era possibile farlo cadere in contraddizione. Aveva una memoria perfetta, come quella dei mafiosi: la memoria della cattiva coscienza, che rimugina di continuo tutto quello che fa e che vede per essere sempre pronta a colpire e a pararsi.

Per la trentatreesima puntata di "Cappuccetto rosso deve morire", il Commissario insegue Alberto Russo, che aveva preso la via della fuga, e scopre la verità sul marito fantasma di Roberta Giano.

Il Commissario si sta avvicinando sempre più a scoprire chi c'è dietro l'assassinio di Lagri e la morte di Marinaro. Ormai, dopo aver letto il diario e trovato una sacca piena di denaro in camera di Marinaro, è solo questione di tempo. Trentaduesima puntata del poliziesco "Cappuccetto rosso deve morire", il feuilletton dei Fiori del Male.

Trentunesima puntata di "Cappuccetto rosso deve morire", dove il Commissario ricostruisce il complicato giro di interessi che ruotano attorno a un codice per il quale chiunque, al Villaggio, sarebbe disposto uccidere.

Trentesima puntata - formato gigante - del feuilletton dei Fiori del Male "Cappuccetto rosso deve morire".
Il Commissario ha ritrovato il diario della vittima, dove molti nomi importanti vengono coinvolti in un torbido gioco di ricatto e calunnia.

Ventinovesima puntata.
"Ecco cos’è la vita al seguito di un grande manager: o un continuo giro del mondo in ottanta secondi o un curioso limbo rassicurante come certe piccole e ingenue bugie che non funzionano mai."

Nella nuova puntata di "Cappuccetto Rosso deve morire", il feuilletton dei Fiori del Male, la verità sul fratello di Roberta Giano e sul destino mancato del Commissario