Non si cancella ciò che il tempo pazientemente costruisce, dice la scritta su un muro di un vecchio bar di montagna. Cosa molto vera per tutto, in particolare per queste seducenti bottiglie renane dal lungo collo. Firmate Cantina Terlano.

Una casa in sasso e legno sta arroccata su una roccia a strapiombo, sulla groppa della montagna. È il maso Oberortl della famiglia Aurich (la proprietà è di Reinhold Messner), il luogo dell’azienda Agricola Unterortl, che produce ottimi vini. Perché la strada oltre Merano sale più dolce.

Una storia ricca di fascino e suggestione. Un territorio di struggente bellezza. Una famiglia che coltiva viti e produce vini nel solco della tradizione degli antichi romani. E che ha la suggestione di una grotta paurosa. Dove la Sibilla...

Salvo Foti è uomo etneo, da generazioni. Interprete appassionato e custode della coltivazione ad alberello, vive lavora e pensa con lo sguardo all’insù, verso “a muntagna”. Per Salvo lavorare queste terre significa innanzitutto dare continuità. Continuità del lavoro dei suoi avi. In nome del vino.

Parlare di vini pregiati è quasi sempre pericoloso. Prima o poi si rischia d’incontrare il sommelier dilettante, quello che ne sa, quello che ha fatto “Il Corso” (da sommelier, s’intende). Cosa fare per tenerlo a bada? Citare un libro erotico.

Un produttore che ha fatto la storia dell’enologia italiana, un uomo che ha contribuito a rendere grande il nostro paese del vino, in silenzio. Uno scultore dell'uva: Bruno Giacosa.

Una storia che racconta di un profondo legame con la terra, un bellissimo lembo di Friuli. E parla anche di convinzioni, idee e pensieri. Conoscere ogni singola pianta permette di creare orizzonti sterminati. Legati naturalmente al vino.

Dopo la seconda guerra mondiale la Slovenia viene annessa alla Jugoslavia: il Sistema stabilisce l'espropriazione quasi completa della proprietà privata; viene lasciato ai contadini solo lo stretto necessario per il proprio sostentamento. Solo alcuni pionieri continuano a fare vino di qualità ma, appunto, è a solo uso della famiglia.

Quando un giovane produttore di Champagne insegna il senso dell’autunno. Come una musica di Yann Tiersen. E come un mattino di luce tersa, un istante, una scheggia di vita.