La ricetta degli gnocchi rivoluzionari
Oggi gnocchi, ma senza farina, senza uova e senza patate. Come è possibile, direte voi? Guardate la lezione di Ettore Bocchia e avrete la risposta.
Oggi gnocchi, ma senza farina, senza uova e senza patate. Come è possibile, direte voi? Guardate la lezione di Ettore Bocchia e avrete la risposta.
In.gredienti: la filosofia - e il libro - di Massimiliano Alajmo si scrivono magicamente così. Così come sembra scritto con magia un suo piatto, a base di capesante, tartufo, cavolo, caviale e succo rapa. Perché alle Calandre la degustazione deve essere in continua evoluzione.
Una storia ricca di fascino e suggestione. Un territorio di struggente bellezza. Una famiglia che coltiva viti e produce vini nel solco della tradizione degli antichi romani. E che ha la suggestione di una grotta paurosa. Dove la Sibilla...
Un ristorante che propone un menù "tutto brodo" in otto portate. Eleganti, raffinate, golose e colte. Qui ve ne proponiamo una. Davvero rivoluzionaria.
Cosa ci fa Ettore Bocchia con un sifone, un moscardino, una patata e una fetta d'ananas? Perché il polpo è sempre duro? Come fare per ammorbidirlo? Guardate il video e avrete le risposte.
Uno dei più fulgidi esempi di cucina “sabauda” contemporanea. All'Enoteca di Canale (CN) lo chef Davide Palluda interpreta perfettamente la contaminazione francese di fine Settecento. E prepara un piatto, la Finanziera, tanto inaspettato quanto eloquente.
Un piatto in cui l'integrità è tutto. Nonostante il principio concettuale sia l'astrazione. Un "paesaggio" che non è paesaggio. Come un dipinto di Francis Bacon.
I piatti dello chef Enrico Crippa sono campi di forza gustativi. A più voci, sul tema della complessità, combinano colori, forme, consistenze, sapori, culture. Foie gras, pera Madernassa, arancia. Senza dimenticare le polveri per la sorpresa.
Il risotto allo zafferano è un piatto classico. Come fare affinché questo sia in perfetto equilibrio? Ce lo spiega il professor Bocchia. Con tanti piccoli segreti.
Langone ama il pesto di cavallo crudo. Una ricetta tutta emiliana. Lo mangia con semplice un filo d'olio. E non solo per le proteine.
Copyright © 2024, I Fiori del Male s.r.l,
- Credits NaftaComunicazioneCodice fiscale e Partita Iva: 12495131000